Un’escursione indimenticabile sulle rive del torrente Lavia
Questa volta le docenti della Secondaria di Pagnacco sono state fantastiche. Per accogliere noi, nuovi studenti delle classi Prime, alla Secondaria di Pagnacco ci hanno condotto in un luogo incantato: “Il percorso Stringher-Tacoli”.
La mattina del 13 settembre ci siamo ritrovati a Santa Margherita del Gruagno con le docenti: prof.sse De Angelis Tiziana, Baraldi Patrizia, Bosero Monique, Delle Case Dania e Miele Giusy. Erano presenti la guida naturalistica di ForEst Marco Pascolino, Giulia Zanutigh del CAI Sezione di Cividale del Friuli e Denia Cleri operatore naturalistico e culturale della Società Alpina Friulana Sezione CAI di Udine che hanno guidato il nostro cammino con sapiente perizia.
Ci hanno accolto alla partenza anche il presidente della S.A.F. Enrico Brisighelli e il presidente dell’alpinismo giovanile della S.A.F. Davide Floreani.
Abbiamo iniziato così la nostra avventura: ad ogni gruppo è stata assegnata una scheda con un albero, una foglia ed un fiore da riconoscere. Ed eccoci trasformati in novelli esploratori intenti nella nostra ricerca anche con la “bacchetta magica” donataci. Occhi attenti e piedi saldi, durante il nostro divertente percorso, abbiamo attraversato il torrente Lavia, osservato i pesciolini che guizzavano felici nell’acqua, ascoltato il suono delle foglie che, già accartocciate, scricchiolavano sotto i nostri piedi. Infine, abbiamo accarezzato alcuni asinelli scherzosi dal morbido pelo.
La passeggiata è stata intervallata da alcune soste ristoratrici durante le quali la simpatia, l’entusiasmo e le spiegazioni delle guide hanno catturato la nostra attenzione.
È stato magnifico avere l’opportunità di studiare da vicino le caratteristiche delle nostre care colline moreniche.
Abbiamo avuto l’occasione di socializzare e conoscere i nostri nuovi compagni di scuola, non solo della nostra classe.
Un’avventura educativa e coinvolgente! Che dire poi della leggenda del principe e della principessa? Interessante ed avvincente!
Il nostro unico desiderio: poter vivere insieme un’altra simile escursione.
Gli studenti delle classi Prime della Scuola Secondaria di Pagnacco