La "Cultura del Dono”

Noi studenti delle classi terze della scuola G.B. Tiepolo abbiamo avuto la splendida occasione di presenziare a un incontro con l’Associazione Donatori Organi. Spesso siamo troppo presi da alcune situazioni di vita quotidiana a tal punto da non renderci conto del fatto che ci sono persone che non possono fare cose semplici che noi facciamo abitualmente. Questi pazienti che hanno subito un trapianto invece vivono la vita mille volte più intensamente di come viviamo noi. Loro vivono nella speranza e nella gioia di un dono. Non sto parlando di un semplice dono come quello che può essere un libro oppure un oggetto, bensì del grandissimo dono di un organo. Siamo stati molto fortunati, noi ragazzi, ad aver assistito a un incontro così significativo, ma siamo soprattutto molto grati alle nostre magnifiche professoresse, che ci hanno permesso di partecipare.

Grazie all’intervento della dott.ssa Annalisa Sostero, Coord. Inferm. del Centro Regionale Trapianti, abbiamo potuto conoscere il signor Luigi Bulfon, che è stato trapiantato 15 anni fa di rene. Il gentilissimo signor Luigi ci ha raccontato nei minimi dettagli tutta la sua esperienza che è stata commovente e coinvolgente ci ha fatto capire come affrontare la vita con positività e al massimo, nonostante tutti gli imprevisti che essa ci può imporre, proprio come lui ha fatto.

Oltre a questo abbiamo discusso di che cos'è la solidarietà, di come può avvenire, dei diversi contesti e successivamente siamo entrati più nell'argomento venendo a conoscenza in modo più specifico e chiaro di questioni quali sono gli organi che possono essere donati (in vita e non), come avviene la donazione e tramite domande poste da alcuni di noi come si può contribuire.

Questo incontro ha insegnato a tutti innumerevoli cose e la testimonianza avuta la porteremo sempre con noi come arricchimento in ambito culturale e soprattutto in ambito morale, inoltre penso sia stata una lezione di vita tra le più belle e importanti. 

 

Greta Gollino 3B “G.B. Tiepolo” Secondaria di Pagnacco