Viva le api!

Oggi 8 giugno a scuola era tutto pronto, nel salone c’erano le panchine e i tappetoni, un tavolone con sopra una strana scatola di legno, sicuramente un’altra sorpresa.

Dopo che ci siamo tutti accomodati è arrivata la mamma di Giulio, un nostro compagno medio, con tanti oggetti strani e profumati.

La mamma di Giulio è venuta a parlarci delle api che alleva nel suo prato. Ci ha spiegato moltissime cose interessanti: come sono fatte, i vari tipi (l’ape regina, le api operaie, le api guardiane e i fuchi), i loro compiti all’interno dell’alveare, come raccolgono il polline, come producono il miele e come costruiscono la loro “casa” con la cera.

Ci ha mostrato come opera un apicultore e per fare ciò Giulio si è infilato una tuta gialla, un cappello con la retina, i guanti e gli stivali.

Ha fatto una simulazione di come si apre un’arnia per togliere i telai che sono dentro usando un attrezzo per fare il fumo che stordisce le api e le rende innocue.

Abbiamo anche potuto assaggiare il polline in grani e infilare le dita nei telai dove le api avevano stipato il miele per usarlo durante l’inverno per nutrirsi.

È stata un’esperienza molto interessante e assai gustosa, è stato spettacolare leccarsi e ciucciarsi il dito ricoperto di squisito miele millefiori.

                                                            miele

Grazie alla mamma di Giulio per averci raccontato tante cose su questi preziosi insetti e grazie alle api che lavorano tanto per fare del buon miele che noi mangiamo con piacere.