Una mattinata a teatro

Una mattinata a teatro per le classi terze della scuola secondaria di Martignacco

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Il 4 novembre noi alunni delle classi terze della Scuola secondaria di Martignacco, accompagnati dai nostri docenti, ci siamo recati al vicino Teatro Ex Cinema Impero per assistere allo spettacolo “Il Segreto del Bosco vecchio”, una rappresentazione teatrale tratta dall’omonimo romanzo giovanile di Dino Buzzati e messa in scena per l’occasione dalla compagnia Anà-Thema.

In classe avevamo già avuto modo di conoscere l’autore leggendo e commentando le pagine di alcune sue opere, tuttavia l’esperienza vissuta a teatro è stata assolutamente poetica ed emozionante grazie alla bravura di tre attori che, con grande sensibilità, hanno dato vita a personaggi reali e fantastici per farci riflettere sul rapporto uomo-natura e sui cambiamenti ai quali ci sottopone la vita.

Lo spettacolo è ambientato in un imprecisato paesaggio montano stilizzato che ricorda la montagna bellunese della quale era originario Buzzati ed è la storia di un Bosco sacro abitato da Geni che, assieme ad alcuni animali parlanti, ne sono i custodi. Dopo la morte del cavalier Morro, il colonnello Sebastiano Procolo eredita dallo zio una parte di bosco mentre l’altra, molto più grande, va al giovane Benvenuto di cui diventa tutore. Procolo, uomo senza scrupoli, ha intenzione di abbattere il Bosco Vecchio, economicamente improduttivo, e impadronirsi della parte di proprietà di Benvenuto; per raggiungere il suo intento l’uomo è pronto a tutto, tanto da allearsi con il malvagio capo dei topi e con il vento Matteo con l’obiettivo di liberarsi definitivamente del nipote. La magia del bosco antico, tuttavia, giunge anche al cuore indurito di Procolo che, dopo aver toccato il fondo desiderando la morte del ragazzo, inizia a provare affetto per lui e impara ad ascoltare e rispettare la natura che lo circonda in un finale inaspettato e commovente.

Alla fine dello spettacolo, dopo aver meritatamente raccolto i nostri applausi, gli attori si sono seduti sul palco e hanno parlato con noi: ci hanno raccontato brevemente le origini, la complessità e la magia del teatro, ma anche cosa significhi scegliere di diventare attori al giorno d’oggi e l’importanza di seguire le proprie passioni.

È stata un’esperienza arricchente e formativa da molti punti di vista e noi ci auguriamo di poter tornare a teatro il prima possibile.

 

Classi terze Scuola secondaria di primo grado di Martignacco