La paura "vola" via con la magia

 La nostra scuola oltre al progetto portato avanti nelle tre sezioni, ha anche dato grande importanza e cura alla continuità tra i grandi e la scuola primaria, esperienza fondamentale per garantire un passaggio sereno e positivo per i bambini. Questo approccio rafforza le competenze sociali e crea un senso di appartenenza rendendo il passaggio alla scuola primaria un’esperienza tranquilla e piacevole.

 Giovedì 15 maggio, presso la scuola primaria “Dino Virgili” di Martignacco, si è svolta una mattinata davvero speciale dedicata all’accoglienza e alla continuità educativa. I bambini delle classi quarte hanno avuto il piacere di ospitare i “grandi” delle scuole dell’infanzia “Leonardo Linda” e “Francesco Deciani”  per un momento di incontro, condivisione e “magia”.

Dopo un’accoglienza calorosa e una merenda con frutta, biscotti e succo di frutta condivisa negli ampi spazi dell’aula magna, i bambini della primaria divisi nei quattro gruppi dei topolini, delle rane, delle tartarughe e dei ricci, ognuno con un compagno dell’infanzia si sono diretti nelle proprie aule dove hanno letto ai loro giovani ospiti il libro “Prova a dire Abracadabra”, una storia ricca di fantasia, amicizia e parole magiche. La lettura è stata animata con entusiasmo, per coinvolgere i piccoli ascoltatori in un viaggio immaginario fatto di emozioni e stupore.

A seguire, ogni bambino ha colorato un gufo assieme al proprio compagno di quarta, simbolo del coraggio che ognuno di noi deve avere per affrontare una nuova situazione. I gufetti, tutti diversi e coloratissimi, sono stati consegnati alle maestre di quarta per essere plastificati e appesi su un grande albero realizzato dai bambini di quarta nei giorni precedenti. Questo albero, posto in un luogo speciale della scuola, avrà il compito di custodirli fino a settembre.

Il primo giorno di scuola primaria, i bambini che ora frequentano l’ultimo anno dell’infanzia ritroveranno il proprio gufo ad accoglierli: un ricordo affettuoso di una mattinata vissuta in serenità e condivisione, ma anche un segno di continuità che li aiuterà ad affrontare con più sicurezza e curiosità l’inizio del nuovo percorso scolastico.

Alla fine della mattinata, prima di salutarsi, tutti i bambini hanno cantato la canzone Fly.

Alle 11.30 le piccole volpi di Nogaredo sono salite sul pulmino per ritornare a scuola con il simbolo del gruppo di appartenenza al collo e ”l’ eredità” di una formula magica in grado di far volare via la paura: “Abracadabra 1,2,3, spicca il volo con me!!!”

Assieme si ha più coraggio e si può affrontare ogni situazione nuova senza troppa paura.

Un sentito grazie a tutti gli alunni, insegnanti e collaboratori che hanno reso possibile questa esperienza di incontro e accoglienza!

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