Un libro lungo un giorno...
...momenti, parole e gesti che diventano un grande messaggio di speranza e di pace

Anche quest’anno la Scuola Primaria di Pagnacco ha partecipato con entusiasmo all’iniziativa “Un libro lungo un giorno”, un momento di condivisione e riflessione che ha coinvolto tutte le classi, dai più piccoli ai più grandi, intorno a un tema profondo e attuale: tra paura e coraggio, il filo di speranza che attraversa la guerra.
Le classi prime e terze, in un significativo scambio di esperienze, hanno riflettuto su parole, azioni e gesti capaci di seminare rispetto, gentilezza e umanità. Le letture di albi come “Il seme della gentilezza”, “Le parole per star bene insieme” e “Si può dire senza voce” hanno offerto spunti preziosi per comprendere che ogni parola gentile può diventare un gesto di pace.
Anche le classi seconde e quarte hanno collaborato in modo speciale, costruendo insieme le “tane dei piccoli lettori”, spazi accoglienti in cui leggere e ascoltare. I bambini di quarta, nei panni di lettori più esperti, hanno donato il loro tempo e la loro voce ai compagni più piccoli, mentre i bambini di seconda, per esprimere riconoscenza e affetto, hanno preparato con le proprie mani dei deliziosi biscotti, simbolo di amicizia e gratitudine.
Le classi quarte si sono incontrate con le classi quinte per un’esperienza di lettura e ascolto davvero speciale. A turno, i bambini hanno letto ai compagni dell’altra classe due albi illustrati dal forte valore simbolico: “Il soldatino” e “Il giorno che venne la guerra”. Dopo le letture, un sentito brainstorming ha dato vita a una raccolta di “parole di pace”, scelte e condivise dai bambini. Suddivisi in gruppi misti, hanno poi realizzato acrostici creativi delle parole più significative, trasformando i pensieri in piccoli messaggi di speranza.
Alla scuola primaria di Pagnacco la pace si costruisce con il dialogo, l’ascolto, la solidarietà e le azioni quotidiane: piccoli gesti che, messi insieme, diventano un grande messaggio di speranza.









