21 marzo alla Tofe di Mels

Mago Vento e Madre natura  

Siamo tutti pronti con lo zaino sulle spalle per salire sul pulmino e raggiungere la Tofe di Mels, dove ci attendono alcuni personaggi fantastici, che ci guideranno nel percorso di esploriazione del territorio alla ricerca delle tracce del passato, preziosi elementi per scoprire il patrimonio culturale nel nostro contesto di vita.

Il nostro intento è avviare la costruzione significativa di gesti di cura e protezione per il nostro ambiente di vita, in particolare nei confronti dell'acqua, a partire da esperienze percettive  gratificanti ed emozionanti sul territorio, che in questo caso è un “pezzetto”di ambiente caratteristico per le risorgive (o risultive) e per i manufatti costruiti dall'uomo per trarre beneficio delle risorse naturali presenti.

Scesi dallo scuolabus, seguendo una stradina attraverso campi e prati, incontriamo Madre Natura che ci accoglie con un caloroso sorriso e ci accompagna a visitare la vasca dove sgorga l'acqua e il Lavadôr de Tofe. Madre Natura, interpretata dalla scrittrice in lingua friulana Alida, ci insegna a riconoscere e interpretare i segni che caratterizzano questo luogo. Conosciamo poi anche altri personaggi fantastici: Eolok, Mago del vento e le Agane, fate dell’acqua. 

Mentre facciamo silenzio per ascoltare i rumori della natura come il fruscio del vento tra gli alberi e il sussurro dell’acqua, impariamo ad osservare con occhi diversi il luogo che ci circonda; per magia ci scopriamo folletti che danzano insieme alle Agane, a Madre Natura e al Mago del Vento sulle note di “Il cielo è di tutti” di F. Mannoia e Bungaro.

Che indimenticabile mattinata di pace! Rientriamo a scuola carichi di nuove esperienze ed emozioni che ci fanno stare bene.