Il sasso nello stagno

1 2

“Proprio come un sasso in uno stagno, una parola lanciata nella nostra mente provoca una serie infinita di reazioni a catena.”

Il progetto “Il lago e le zone umide” si è appena concluso per la classe IIB della Scuola Primaria di Martignacco ma l’impatto che ha avuto sui nostri bambini è qualcosa che rimarrà a lungo nel cuore di tutti noi. 

La scuola, infatti, è situata all’apice meridionale dell’anfiteatro morenico del Tagliamento, un angolo di natura che affascina e sorprende, con i suoi piccoli rilievi naturali, le zone umide e persino una piccola torbiera misteriosa. È un luogo che merita di essere conosciuto e protetto, e il progetto ha proprio questo scopo: far nascere nei nostri bambini un legame profondo con l’ambiente che li circonda.

Abbiamo scelto di legare il nostro lavoro alla Giornata Mondiale dei Laghi e delle Zone Umide, istituita il 2 febbraio. Un’occasione speciale per sensibilizzare i più piccoli sull’importanza di questi ambienti naturali. L’obiettivo era stimolare nei bambini una vera e propria affezione per il lago e le zone umide, facendoli diventare piccoli esploratori e difensori di queste meraviglie naturali. Un messaggio che non è solo educativo, ma anche emotivo: imparare a rispettare e amare il nostro territorio è il primo passo per prendercene cura.

I bambini hanno avuto il compito di creare un testo narrativo fantastico, un racconto da condividere con la comunità. In questo modo, ogni loro parola è diventata un messaggio di rispetto e di pace, una piccola testimonianza di ciò che hanno imparato e sentito durante il percorso. L’esperienza ha preso un significato profondo, dando ai bambini la possibilità di sentirsi parte di qualcosa di più grande, di contribuire a un obiettivo comune.

Il punto di partenza di tutte le attività è stato il “gioco del sasso nello stagno”, una metafora che in modo figurato rappresenta la generazione del pensiero, il primo passo verso la scrittura. La parola, come il sasso lanciato nello stagno, genera nuove idee, ricordi, emozioni e così i bambini sono stati accompagnati in un percorso graduale, ma affascinante, che li ha portati a costruire i loro racconti. L'obiettivo era aiutarli a sviluppare la loro creatività, la loro capacità di comprendere il linguaggio e di scrivere in modo autonomo, utilizzando semplici strategie di autocorrezione e di pianificazione del testo.

Le parole generano altre parole e, come hanno detto i bambini, avere molte parole nella nostra mente ci aiuta ad imparare meglio, ad essere più intelligenti e ad avere più energia. 

La parola “Energia” ci è piaciuta moltissimo e ci è sembrata particolarmente significativa, poiché perfettamente legata al nostro impegno nella difesa del territorio oltre che alla crescita personale.

In questo progetto, ogni piccolo passo dei bambini è stato una testimonianza di crescita, di consapevolezza e di affetto per la natura che li circonda. 

Link presentazione progetto:  https://giusto.my.canva.site/presentazione-progetto

Link Padlet: https://padlet.com/silviaosso71_/giornata-mondiale-dei-laghi-e-delle-zone-umide-takvkwrrzq39ej80

3 5