Un grazie all’avv. Giovanna Cosattini e alla sua testimonianza sul coraggio civile
Venerdì scorso, insieme alla prof.ssa Baraldi e in collaborazione con il maestro Marco, abbiamo intervistato in videoconferenza l’avv. Giovanna Cosattini, Presidente dell’Università Popolare di Udine.
La nostra docente di tedesco ci ha proposto questa iniziativa a corollario di un lavoro realizzato in classe sulle pietre d’inciampo, Stolpersteine, già pubblicato su questo sito. L’intervento della dott. Cosattini, difronte alla cui casa paterna è stata collocata lo scorso anno una delle pietre della memoria, ci ha permesso di approfondire ulteriormente l’argomento. Con grande pazienza e la scelta di un linguaggio adatto a noi, l’avv. Cosattini ci ha intrattenuti con un vero e proprio storytelling sulla sua bella famiglia, sottolineando le scelte coraggiose del nonno Giovanni, amico fraterno di Matteotti (sedeva al suo fianco alla Camera, quando il martire socialista denunciò le violenze e i brogli fascisti nelle elezioni del 1924 e proprio a Cosattini, che si congratulava, Matteotti rivolse la frase "Però voi adesso preparatevi a fare la mia commemorazione funebre").
Nel 1926 gli squadristi gli incendiarono la casa e lo studio, ma il nonno Giovanni non si piegò mai e, dopo la sconfitta dei nazifascisti, fu designato sindaco di Udine. Nel 1946 fu eletto all'Assemblea Costituente e, nel 1948, fu nominato senatore. Visse i suoi ultimi anni con l'angoscia di non aver più rivisto uno dei suoi figli, Luigi, lo zio della dott. Giovanna, dirigente del Partito d'Azione impegnato nella Resistenza. Deportato dai tedeschi, Luigi non tornò più a casa da Buchenwald. La pietra posta davanti a casa lo scorso anno ha commosso Giovanna e la sua famiglia “E’ stato come dargli finalmente una sepoltura e riaverlo a casa”.
La dott. Giovanna ha risposto a tutte le nostre domande sulla memoria attiva e il coraggio civile. Ci ha invitati a non essere mai “pigri”, a dedicare i nostri sforzi ai temi dell’ambiente e della giustizia sociale e a pensare sempre con la nostra testa.
Matilde Autero, Ilaria Del Bò, Praise Onoto, Daniele Zanor – classe 3^B