In compagnia di Dante
Noi bambini delle classi terze, quarte e quinte della scuola De Amicis di Pagnacco, l’11 novembre, siamo usciti nel cortile della nostra scuola e abbiamo risposto al saluto di Thomas e Katia, due attori dell’associazione Damatrà. Subito dopo hanno raccontato la storia di Dante, nato a Firenze nel 1265 e morto a Ravenna nel 1321.
Ci hanno narrato una parte della Divina Commedia. Lo hanno fatto in modo divertente e simpatico così abbiamo capito un testo molto difficile scritto in rima. Alcuni di noi prendevano appunti.
Davanti agli attori c’erano dei tavolini con sopra dei disegni che raffiguravano Dante, Beatrice e Virgilio. Accanto alle immagini avevano sistemato dei cubetti di carta: alcuni erano bianchi e rappresentavano le famiglie dei Bianchi e altri neri e rappresentavano le famiglie dei Neri che a Firenze si scontravano. Dante apparteneva alle famiglie dei Bianchi che persero contro i Neri e il poeta fu costretto all’esilio.
Dante, durante l’esilio, finì in un bosco che sembrava senza via di fuga. Cercò di uscire, ma incontrò una lince, un leone e una lupa. Virgilio lo salvò e gli fece da guida in un viaggio nell’Inferno, nel Purgatorio e nel Paradiso dove c’era Beatrice, la sua innamorata, che lo aspettava.
In classe ci siamo intervistati e tutti eravamo d’accordo nel dire che è stato un incontro divertente che ci ha permesso di conoscere Dante, uno degli scrittori più importanti al mondo.
La scuola non si è fermata neppure per i bambini di una classe che, trovandosi a casain DAD, ha seguito lo spettacolo in video.