Come gestire la relazione con gli alunni al tempo del coronavirus

“L’essere umano apprende nella relazione” dice la dott.ssa Silvana Cremaschi parlando a
tutti gli insegnanti dell’IC Pagnacco-Martignacco riuniti virtualmente per ascoltare le sue
riflessioni e interagire con domande ed esperienze.
La dott.ssa Cremaschi, che è stata Dirigente medico di neuropsichiatria infantile, ha tenuto
una video conferenza nel pomeriggio del 26 marzo per rispondere ai dubbi degli
insegnanti dell’Istituto Comprensivo e condividere la sua esperienza nella gestione delle
emozioni di bambini e adolescenti.
Ciò che emerge fin dalle sue prime parole è che, anche in questo tempo in cui è
impossibile condividere gli spazi con gli alunni, è importante tenere vive le relazioni,
raccontando una storia ai bambini più piccoli, lasciando qualche momento di saluto e
condivisione tra gli alunni più grandi che si stanno ritrovando, anche se dietro uno
schermo, e facendo loro sentire che siamo in ascolto.
Sempre sorridente e positiva, la dottoressa ha dato consigli sulla gestione del tempo degli
studenti che vanno aiutati a mantenere dei ritmi di scansione delle giornate, ha suggerito
di far costruire qualcosa di concreto anche perché questa nuova situazione sconvolge
emotivamente gli adulti tanto quanto bambini e ragazzi, che faticano anche a concentrarsi.
E poi l’uso delle storie, dei racconti dei bambini che devono essere lasciati liberi di
esprimere le loro emozioni, magari inventando storie che hanno per protagonista il mostro-
virus, ricordandoci sempre che le fiabe si concludono con “…e vissero per sempre felici e
contenti!” Ha parlato a noi docenti dando esempi concreti di attività da fare, sperando di
raggiungere anche le famiglie attraverso la mediazione della scuola. Questa ora, è
chiamata anche a condividere con i genitori il difficile compito di far mantenere ai ragazzi il
giusto equilibrio rispetto ai mezzi di comunicazione, che stanno sostituendo le nostre aule
colorate e chiassose e sono per ora l’unico tramite tra scuola e studenti.
Per noi insegnanti, ascoltare le parole positive e rassicuranti della dott.ssa Cremaschi è
stato come prendere una boccata d’aria.
La ringraziamo di cuore per il suo intervento